Come ridurre le barriere linguistiche nei progetti di outsourcing offshore?

Come ridurre le barriere linguistiche nei progetti di outsourcing offshore?

Al giorno d’oggi, l’esternalizzazione offshore di progetti di sviluppo software in Paesi con un basso costo del lavoro è diventata una routine. Questo comporta dei vantaggi, ma può anche creare delle barriere linguistiche. Come sapete, la lingua gioca un ruolo fondamentale nel business offshore. Sebbene molte persone nel mondo degli affari parlino inglese, i lavoratori a cui state affidando l’outsourcing potrebbero non parlarlo come prima lingua.

Potrebbe essere necessario molto impegno e tempo per chiarire eventuali malintesi e comunicazioni errate che ne derivano. Qualsiasi azienda di software che voglia esternalizzare con successo deve comprendere e affrontare la barriera linguistica nei progetti di sviluppo software offshore. In questo articolo si parlerà della riduzione delle barriere comunicative nei progetti di outsourcing offshore.

Suggerimenti per colmare il divario linguistico

Per i progetti di sviluppo software in outsourcing, il superamento delle barriere linguistiche è essenziale per il successo del progetto. Le aziende possono garantire una collaborazione fluida con i loro team in outsourcing e superare le barriere linguistiche riconoscendo il valore della comunicazione, individuando le possibili barriere comunicative e mettendo in atto strategie efficaci. Esistono diversi modi per aggirare le barriere comunicative, come ad esempio i seguenti:

  • Ottenere la formazione necessaria
  • Parlare in modo breve e chiaro
  • Evitare di essere sarcastici
  • Abbracciare le parole abusate di chi non parla inglese
  • Chiedete cortesemente di ripetere se non capite
  • Evitare di usare lo slang, i modi di dire e il gergo locale
  • Inviare un’e-mail o un messaggio di testo di follow-up

1. Ottenere la formazione necessaria

Investire e ricevere una formazione sulle lingue e sugli strumenti di comunicazione può essere di grande aiuto per affrontare le sfide della comunicazione. Con un’attenzione particolare ad argomenti come il gergo specifico del settore, la terminologia tecnica e la comunicazione interculturale di successo, i programmi di formazione linguistica possono essere personalizzati in base alle esigenze specifiche del team.

  • Indipendentemente dalle lingue parlate dai membri del team, gli strumenti di comunicazione con funzioni di traduzione integrate, come le applicazioni di chat con traduzione in tempo reale, possono favorire una comunicazione fluida.
  • Aumenta la produttività e l’efficienza dei team, promuovendo al contempo un ambiente di lavoro più diversificato e inclusivo.

Per questo motivo, ogni azienda di outsourcing dovrebbe fare in modo di fornire la formazione necessaria ai lavoratori e di educarli a gestire i progetti esternalizzati in modo efficiente e senza intoppi. Può anche essere vantaggioso per l’azienda e il team costruire relazioni di outsourcing o offshoring di successo.

2. Parlare in modo breve e chiaro

Quando comunicate con il vostro team in outsourcing, ricordate sempre di mantenere una conversazione chiara e concisa. Usate una terminologia semplice e una pronuncia chiara per incoraggiare una conversazione trasparente, in modo che i membri del team non si confondano e non si sentano frustrati per non aver capito cosa state cercando di comunicare. Mantenendo un ritmo costante e confortevole e un tono sicuro e amichevole, si stabilirà una chiara comprensione e rispetto e si garantirà una comunicazione efficace.

3. Evitare di essere sarcastici

Le persone amano essere sarcastiche come forma di umorismo durante la conversazione. Tuttavia, se tradotto male, può anche essere considerato scortese e dare adito a malintesi, soprattutto quando non si parla faccia a faccia. L’altra persona potrebbe non vedere il sarcasmo come una battuta e offendersi quando è contestuale, e non è stata cresciuta nelle vostre stesse condizioni. Quindi, si può tranquillamente evitare di essere sarcastici.

4. Abbracciare le parole abusate di chi non parla inglese

Quando si parla inglese come seconda lingua in alcuni Paesi, è tipico sbagliare le parole o usarle in modi difficili da capire. Cercate di correggerli con cortesia piuttosto che offenderli. Ricordate che l’intonazione varia anche in base al contesto culturale.

Per un dipendente, qualcosa che a voi potrebbe sembrare duro o brusco potrebbe essere diretto e professionale. Per arrivare a una comprensione reciproca, siate pazienti e spiegate come il tono e il linguaggio si traducono per voi.

5. Chiedere cortesemente di ripetere se non si comprende

Come già detto, l’intonazione, il vocabolario e l’accento sono tutti elementi che possono causare malintesi durante la conversazione. Quindi, se avete difficoltà a seguire l’accento o la pronuncia del vostro collaboratore, non esitate a chiedergli di ripetere gentilmente ciò che ha detto. Chiedete loro di chiarire qualsiasi cosa abbiano detto se non vi è chiaro l’uso del vocabolario.

Vi aiuterà ad afferrarli e a comprenderli meglio. Quando si tratta di portare a termine lo sviluppo in modo corretto, non c’è motivo di essere timidi o di vergognarsi di cercare di evitare l’ambiguità.

6. Evitare di usare lo slang, i modi di dire e il gergo locale.

Alcune persone si esprimono con termini propri della loro cultura e che difficilmente possono essere compresi da chi proviene da un’altra cultura, come idiomi, slang e gergo. Troveranno difficile seguirlo e comprenderlo, creando una barriera di comunicazione tra il team e l’azienda. Per esempio, il gergo americano come “duh”, “bummer” e “y’all” è usato frequentemente e può essere difficile da capire per chi non è madrelingua inglese.

Una possibile soluzione a questo problema consiste nel creare un vocabolario e una terminologia condivisi che il team possa utilizzare per comunicare idee, esigenze e aspettative in modo più efficace ed efficiente. Può anche essere più facile per tutti rimanere d’accordo assicurando che i glossari, le guide di stile e la documentazione siano forniti in questa lingua comune.

7. Inviare un’e-mail o un messaggio di testo di follow-up

Dopo aver parlato con il vostro team tramite una videochiamata o una chiamata vocale, inviate un’e-mail o un messaggio di chat per dare un seguito. Di solito leggere e comprendere l’inglese è molto più facile che sentirlo parlare. Potete rendere chiari e comprensibili i vostri obiettivi e le vostre aspettative inviando un’e-mail o un testo ben scritto e grammaticalmente corretto che evidenzi la vostra sessione di telefonate.

L’outsourcing è diventato un’opzione popolare per le aziende che cercano di ottimizzare i processi di sviluppo del software nel mondo interconnesso di oggi. Le barriere comunicative sono solo una delle difficoltà che si incontrano quando si lavora con un team esterno. Il segreto del successo dello sviluppo del software è una comunicazione efficace e quando la lingua diventa una barriera, può avere una grande influenza sull’esito del progetto.

Le barriere linguistiche esisteranno sempre e a volte si verificheranno errori di comunicazione.

Tuttavia, se siete pazienti e aperti con il vostro team, potete ridurre al minimo le incomprensioni e facilitare una comunicazione accessibile, che in ultima analisi contribuirà al successo del progetto. Per farlo, utilizzate i suggerimenti riportati nell’articolo.

Link interessanti:

Gestione efficace dei team offshore

Barriere culturali all’outsourcing offshore

Lascia un commento